
Dal 25 novembre 2025 entrano ufficialmente in vigore nell’Unione Europea le nuove norme che modernizzano la gestione delle patenti di guida.
Tra le novità più rilevanti:
- Patente digitale UE: la licenza di guida potrà essere registrata su smartphone o altro dispositivo digitale, tramite il sistema europeo di portafoglio digitale — rendendo più semplici rinnovi, sostituzioni o conversioni tra Paesi.
- Patente anche a 17 anni (con guida accompagnata): i giovani potranno conseguire la patente di categoria B già a 17 anni, a patto di guidare accompagnati fino al compimento dei 18 anni.
- Periodo di prova obbligatorio per neopatentati: per almeno due anni i nuovi conducenti saranno soggetti a regole più severe, con maggiori controlli e sanzioni per infrazioni gravi.
- Riconoscimento delle decisioni di ritiro della patente di guida in tutta l'UE: se un guidatore viene sanzionato per infrazioni gravi (ad esempio guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità, guida pericolosa) in uno Stato membro, la sospensione o revoca della patente sarà valida in tutta l’UE — anche se la patente è stata emessa in un altro Paese.
- Controllo più rigoroso dell’idoneità alla guida e formazione aggiornata: saranno uniformati i requisiti di idoneità fisica e mentale nei Paesi UE, e gli esami teorici e pratici includeranno elementi come la sicurezza di pedoni, ciclisti e utenti di micromobilità, nonché l’uso corretto di sistemi di assistenza alla guida.
L’obiettivo è ridurre drasticamente il numero di incidenti e morti sulle strade europee, avvicinando l’Unione all’obiettivo “Zero vittime” entro il 2050. Lo scorso anno, infatti, sono stati registrati quasi 20.000 decessi per incidenti stradali nell’UE.
I singoli Stati membri avranno fino a quattro anni per recepire le nuove disposizioni nella propria normativa nazionale. Alcune misure — come la guida accompagnata per 17-enni e l’uso di patenti digitali — potrebbero richiedere tempi diversi per diventare operative.
Fonte Commissione europea. Maggiori informazioni QUI.