
L’Europa ha inaugurato in Germania JUPITER, il suo primo supercomputer a exascale, ossia capace di oltre un quintilione di operazioni al secondo. È il più potente d’Europa, il quarto al mondo e anche il più efficiente dal punto di vista energetico, alimentato interamente da fonti rinnovabili, che gli ha valso il primo posto nella classifica Green500.
JUPITER servirà a migliorare la modellazione climatica e la previsione di eventi estremi, oltre ad essere il fulcro della nuova Fabbrica di IA (JAIF), destinata a formare modelli linguistici avanzati (LLM) e alimentare innovazioni digitali di prossima generazione.
Il progetto da 500 milioni di euro finanziato, da UE e Germania, tramite l’impresa comune EuroHPC, parte della strategia europea per creare Gigafactory di IA, mira a rafforzare l’ecosistema HPC europeo, incentivando applicazioni in oltre 800 ambiti scientifici e industriali.
In sintesi, JUPITER rappresenta una pietra miliare: un’infrastruttura strategica che unisce potenza di calcolo, sostenibilità e innovazione, proiettando l’Europa ai vertici mondiali del supercalcolo.
Fonte Commissione europe. Maggiori informazioni QUI.