RICARICA COMUNE UE: LA DIRETTIVA E I VANTAGGI DI USB-C E POWER DELIVERY

L'Unione Europea ha preso posizione in materia di sostenibilità e praticità tecnologica con l’introduzione di due modifiche sostanziali alla vigente direttiva 2014/53/UE sul mercato delle apparecchiature radio:

la direttiva (UE) 2022/2380 e il regolamento delegato (UE) 2023/1717 a definizione dei requisiti e riferimento alle specifiche tecniche di un caricabatterie standardizzato per i dispositivi elettronici venduti nell'UE.

Tale modifiche si basano su alcuni principi fondamentali:

  • Uniformità e compatibilità: La direttiva stabilisce che tutti i dispositivi elettronici, tra cui smartphone, tablet, cuffie, e lettori musicali, devono essere compatibili con un unico tipo di porta di ricarica.
  • USB-C come standard: L'USB-C è stato scelto come connettore universale, una porta che ha una serie di vantaggi rispetto ai suoi predecessori, come la micro-USB e il Lightning, ad esempio un design reversibile, che consente di inserire il cavo in entrambi i versi ed è in grado di gestire velocità di trasferimento dati molto elevate.
  • Tecnologia Power Delivery (PD): Un altro aspetto fondamentale della direttiva è l'integrazione della Power Delivery, un protocollo che consente la trasmissione di potenza maggiore attraverso il cavo USB-C. Questo permette la ricarica rapida di dispositivi come laptop, smartphone e tablet, riducendo notevolmente i tempi di ricarica.
  • Sostenibilità: Poiché l'USB-C diventa il connettore universale, riduce la necessità di produrre diversi tipi di cavi e adattatori, abbattendo i costi per i consumatori e contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti elettronici.
  • Transizione graduale: La direttiva comune sui caricabatteria dell'UE è stata approvata dal Consiglio dell'UE nell'ottobre 2022 concedendo ai produttori un periodo ragionevole per adeguarsi e garantire la conformità.

Le norme sono applicate dal 28 dicembre 2024 a:

  • telefoni cellulari,
  • tablet,
  • fotocamere digitali,
  • cuffie e auricolari,
  • console per videogiochi,
  • altoparlanti portatili,
  • e-reader,
  • tastiere,
  • mouse,
  • sistemi di navigazione portatili.

Dal 28 aprile 2026 si applicheranno anche ai computer portatili.

Nonostante i vantaggi chiari per i consumatori e l'ambiente, la normativa sulla ricarica universale ha suscitato anche delle critiche da parte di alcune aziende, in particolare Apple che ha continuato a utilizzare il proprio connettore Lightning per molti dei suoi dispositivi e che dovrà necessariamente adattarsi al nuovo standard europeo. Tuttavia questa iniziativa può davvero rivelarsi una soluzione ottimale a beneficio di tutti, soprattutto a lungo termine.

Fonte e maggiori informazioni: Commissione europea