Il 7 e l'8 giugno si terrà a Bruxelles l'undicesima edizione delle Giornate europee dello sviluppo, il principale forum europeo sulla cooperazione allo sviluppo. Ad aprire la conferenza il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, cui si avvicenderanno oratori di spicco quali l'Alta Rappresentante / Vicepresidente Federica Mogherini, il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, la Vice Segretaria Generale delle Nazioni Unite Amina J. Mohamed, la Direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, il Presidente dell'Unione africana Alpha Condé.
La conferenza, che avrà come tema principale il futuro dello sviluppo mondiale, richiamerà oltre 6000 persone tra partecipanti e esperti della comunità internazionale dello sviluppo.
Il Presidente Juncker procederà anche alla firma del consenso europeo in materia di sviluppo, documento strategico comune sul futuro della cooperazione allo sviluppo europea concordato da tutte le istituzioni europee e dalla totalità degli Stati membri dell'UE.
'L'Europa è il continente più piccolo, ma è il più ricco' ha dichiarato il Presidente Juncker, 'per questo abbiamo il dovere di aiutare chi ha avuto meno fortuna nella lotteria della vita. Aiuto allo sviluppo è una parola del passato. È una partnership, non sono aiuti. Ed è giunto il momento di investire di più in questa partnership.'