STRUTTURE PER TUTELARE E GARANTIRE LA VITA IN DIGNITà, QUESTO IL PROGRAMMA PER AIUTARE GLI SFOLLATI

Nel 2020 dalla commissione fu lanciata l’iniziativa “Lives in Dignity Grant facility”.

Che consisteva nella creazione di strutture che avessero il compito di proteggere, tutelare e garantire una vita dignitosa alle moltissime persone e famiglie sfollate. Il numero di individui che sono stati cacciati dalla loro casa e ritrovati in miseria è paurosamente aumentato negli ultimi tempi. Il numero di persone sfollate con la forza è salito a 82,4 milioni nel 2020, più dell'1% della popolazione mondiale. Si stima che il 40 per cento siano bambini sotto i 18 anni. 

L’UE ha deciso di intervenire.

L’obiettivo di questo programma è di incanalare efficientemente i finanziamenti in modo da promuovere un approccio orientato allo sviluppo e all’aiuto, ma anche alla possibile prevenzione delle nuove, ricorrenti e prolungate crisi di sfollamento.

Le strutture di garanzia per la vita dignitosa (strutture LiD) sosterranno i rifugiati e gli altri sfollati a diventare membri produttivi delle loro comunità ospitanti e a partecipare alla promozione della loro resilienza comune, alla crescita socio-economica e allo sviluppo. 

Dal 2021 al 2025, le strutture LiD assegneranno 24 milioni di euro a un gruppo diversificato di partner. Nella prima fase, lo strumento si concentrerà sulle regioni dell'Asia, dell'America Latina e dell'Africa subsahariana colpite da importanti situazioni di sfollamento forzato.