SANITÀ, ISTRUZIONE UNIVERSITARIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTE: OLTRE 1,4 MILIARDI DI FONDI UE IN PIÙ ALL'ITALIA

Nel quadro di React-Eu, l'Ue ha stanziato 1,422 miliardi di euro aggiuntivi per l'Italia a sostegno della ripresa economica del Paese.

Infatti il programma operativo nazionale "Ricerca e Innovazione" riceverà risorse aggiuntive per 1,1 miliardi di euro di finanziamenti dal Fondo sociale europeo al fine di rafforzare la resilienza e la capacità del sistema sanitario e migliorare al contempo l'accesso all'istruzione universitaria.

Mentre il programma operativo nazionale “Reti e Infrastrutture” riceverà 322 milioni di euro in più del Fondo di sviluppo regionale, per la sostenibilità ambientale, riducendo le perdite nella rete idrica del Mezzogiorno.

REACT-EU (l'acronimo in inglese significa "assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d'Europa") è un'iniziativa che porta avanti e amplia le misure di risposta alla crisi e per il superamento degli effetti della crisi messe in campo attraverso l'iniziativa di investimento in risposta al coronavirus (CRII) e l'iniziativa di investimento in risposta al coronavirus Plus. REACT-EU contribuirà a una ripresa economica verde, digitale e resiliente.

REACT-EU stanzierà risorse aggiuntive per i programmi della politica di coesione esistenti, senza attingere alle dotazioni di altri programmi né ad altre risorse preventivate per i prossimi anni. Si tratta quindi di risorse che si aggiungono alle attuali dotazioni per il periodo 2014-2020 e a quelle proposte per il periodo 2021-2027.

Per garantire la rapida messa a disposizione di tali importi al fine di soddisfare le esigenze dell'economia reale, la proposta prevede di rendere accessibili i finanziamenti aggiuntivi relativi al 2020 attraverso una revisione mirata del quadro finanziario 2014-2020.

Gli Stati membri potranno decidere autonomamente come indirizzare i fondi nello specifico. Sarà mantenuta la massima flessibilità, come proposto nell'iniziativa di investimento in risposta al coronavirus e nell'iniziativa di investimento in risposta al coronavirus Plus, e gli Stati membri potranno destinare le risorse a misure per il superamento degli effetti della crisi, mediante il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) o il Fondo sociale europeo (FSE), oppure al sostegno delle fasce più vulnerabili della società attraverso il Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD).