REGIONI UE, LA RIPRESA PASSA DALLA POLITICA DI COESIONE

Il presidente Apostolos Tzitzikostas, durante l'evento online organizzato dal Comitato europeo delle Regioni in occasione della giornata della Festa dell'Europa, il 9 maggio appena trascorso, ha annunciato:

"L'Europa ha bisogno di una forte politica di coesione e del coinvolgimento degli attori locali in ogni piano di ripresa. Ecco perché, con i partner dell'Alleanza europea per la coesione e sui 12mila firmatari, abbiamo deciso di rinnovare i nostri impegni e cominciare a lavorare a una nuova dichiarazione che riaffermi il valore della coesione nello scenario post pandemico".

Nata nel 2017, l'Alleanza ha come obiettivo quello di combattere possibili tagli alla politica di coesione dopo il 2020 e ha raccolto decine di migliaia di adesioni.

Tzitzikostas, ha sostenuto che “debbano essere approvati un bilancio Ue eccezionale e un Piano per la ripresa", riaffermato la necessità di creare un Meccanismo dell'Ue per le emergenze sanitarie e chiesto che vengano date sovvenzioni e prestiti "direttamente alle comunità locali e regionali per rilanciare l'economia e fornire servizi pubblici". 

"Non ci sarà nessuna ripresa efficace senza la politica di coesione", che non sarà efficace "senza le regioni e le città europee".

Questo invece il messaggio principale sostenuto dalla commissaria Ue alla Coesione, Elisa Ferreira, all'evento online organizzato dal CdR:

 "La politica di coesione è in prima linea nella risposta europea alla crisi provocata dalla pandemia di Covid-19, attraverso la piena flessibilità concessa nell'uso dei fondi strutturali.

Il nostro obiettivo è salvare vite e proteggere l'economia".

Attraverso l’utilizzo di tale strumento online, i leader territoriali possono scambiare buone pratiche, consigli ed esigenze sulla lotta alla pandemia.

Ciò nonostante, questo "non è abbastanza”, è indispensabile un rapido accordo sul bilancio Ue 2021-27, con "una politica di coesione forte e uno strumento per la ripresa che abbia una dimensione compatibile con le sfide che hanno al centro la convergenza fra i territori”.