1 luglio 2024 - A partire da oggi, l'Ungheria assume la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea, ruolo che manterrà fino al 31 dicembre 2024. Il governo ungherese avrà la responsabilità di gestire e coordinare il funzionamento del Consiglio nelle sue varie formazioni. Il Consiglio dell’Unione Europea è gestito a rotazione semestrale tra i diversi Stati membri, una pratica consolidata sin dal 1958 che consente a ciascun Paese di influire sulle priorità e sull'agenda del Consiglio, sebbene con l'obbligo di mantenere un approccio imparziale. Con l'allargamento dell'UE, il sistema di presidenza si è evoluto per migliorare la continuità e la coerenza delle politiche e dal 2009 con l'introduzione del Trattato di Lisbona infatti è stato adottato il sistema del "trio". Questo sistema prevede che tre Stati membri collaborino strettamente per un periodo di diciotto mesi. Il trio attuale è composto dalla Spagna, che ha presieduto la prima parte del periodo, seguita dal Belgio, terminando con l'Ungheria che prende il testimone dal Belgio e lavorerà in sinergia con gli altri membri del trio per portare avanti l'agenda comune stabilita. La presidenza ha il potere di individuare le priorità per l'azione del Consiglio e proporre gli argomenti da trattare nelle riunioni, oltre ad avere il compito cruciale di coordinare e guidare i negoziati tra i vari Stati membri e di dialogare con la Commissione Europea e il Parlamento Europeo. Questo semestre rappresenta un'opportunità significativa per l'Ungheria di incidere sulle politiche dell'UE, orientando i dibattiti su questioni cruciali per il futuro dell'Unione. Le aree tematiche per i suoi lavori durante la presidenza si concentreranno su:
- potenziare la competitività dell'UE
- rafforzare la politica di difesa dell'UE
- rendere la politica di allargamento coerente e meritocratica
- contenere la migrazione illegale
- delineare il futuro della politica di coesione
- promuovere una politica agricola dell'UE orientata agli agricoltori
- far fronte alle sfide demografiche
Buon lavoro Ungheria!