L'accordo politico sui caricabatteria standardizzati UE

Nel 2020 sono stati venduti nell'UE circa 420 milioni di telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici portatili;  tuttavia, a causa dell'incompatibilità dei caricabatteria sul mercato, più di un terzo dei consumatori riferisce di aver incontrato problemi, sostenendo una spesa di circa 2,4 miliardi di € l'anno per l'acquisto di caricabatteria separati. 

Allo stesso tempo i caricabatteria smaltiti e inutilizzati contribuiscono a circa 11 000 tonnellate di rifiuti elettronici ogni anno. 

La Commissione sostiene una soluzione di ricarica standardizzata per telefoni cellulari e dispositivi elettronici analoghi fin dal 2009. 

L'armonizzazione del protocollo di ricarica garantisce inoltre che entrambe le disposizioni realizzino la piena interoperabilità, offrendo il massimo dei benefici per i consumatori e per l'ambiente. 

Per quanto riguarda la ricarica senza fili la Commissione monitorerà l'evoluzione delle tecnologie e la dinamica del mercato con l'obiettivo di introdurre una futura armonizzazione.

"Basta cumuli di caricabatteria diversi nei cassetti. Il caricabatteria standardizzato rappresenta un vantaggio reale per noi in quanto consumatori e aiuterà anche l'ambiente. Accogliamo quindi con favore l'accordo sui caricabatteria standardizzati in seguito alla rapida conclusione dei negoziati tra i colegislatori."

- Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per Un'Europa pronta per l'era digitale