DIALOGO TRANSFRONTALIERO A BARDONECCHIA

Venerdì 1° Febbraio si terrà a Bardonecchia il secondo Dialogo Transfrontaliero tra Italia e Francia al quale prenderà nuovamente parte, dopo l’incontro a Chambery del 1° Ottobre 2018, il Centro di Informazione Europe Direct Vercelli, insieme ad altri sei Europe Direct francesi e tre italiani (Torino, Cuneo e Valle D’Aosta).

L’obiettivo principale del Progetto, soprattutto in vista delle Elezioni del Parlamento Europeo previste per Maggio 2019, è quello di coinvolgere la società civile locale: un lavoro di sensibilizzazione all’importanza del voto e al proprio ruolo di cittadino all’interno dell’UE.

Tale coinvolgimento nasce dalla volontà di far sentire i cittadini europee parte attiva delle scelte riguardanti l’Unione, e dal desiderio di eliminare la sensazione di divario tra Istituzioni Europee e i singoli cittadini.

Quello che si terrà a Bardonecchia è il secondo dei TRE DIALOGHI TRANSFRONTALIERI CON I CITTADINI, che si sono aperti nel 2018 con Chambery e termineranno con Grenoble a Marzo 2019.

Questi dialoghi - come afferma l’assessore alle politiche europee Graziella Ranghino - sono lo strumento primario per costruire un’opinione pubblica europea preparata e consapevole.

I dialoghi vedranno il coinvolgimento di un pubblico di circa 250 cittadini italiani e francesi.

Da metà 2018 - dichiara l’assessore Graziella Ranghino - il Centro Europe Direct ha lavorato alacremente per contattare e coinvolgere tutte le associazioni di categoria, di volontariato, di professionisti, giornalisti, rappresentanti del mondo della scuola, ecc. per la costituzione del gruppo vercellese e siamo molto contenti del riscontro positivo.

Il dialogo che avrà luogo a Bardonecchia, dal titolo “Che tipo di Europa Vogliamo”, sarà incentrato sui bilanci UE per i prossimi sette anni (2021-2027) e darà possibilità ai cittadini di discutere su come ridistribuirli a seconda delle esigenze reali degli stessi.

Una quindicina di stakeholder locali costituirà il gruppo di Europe Direct Vercelli: cittadini come protagonisti attivi grazie alla possibilità di confrontarsi e dibattere, porre domande, esprimere dubbi e critiche ai rappresentanti delle Istituzioni Europee per costruire l’Europa che vogliamo.

Nella mattinata di venerdì vi saranno i rappresentanti delle Istituzioni Europee che condurranno un Dialogo in plenaria con dibattito finale; nel pomeriggio i 250 partecipanti saranno divisi in 4 gruppi, a seconda delle tematiche scelte, per dare il via alla discussione tra cittadini.