
Ti sei mai chiesto come funziona il sistema delle Indicazioni Geografiche (IG) dell’Unione Europea, che tutela prodotti come lo Champagne o il Prosciutto di Parma? Forse sei un produttore interessato a ottenere questo riconoscimento per valorizzare il tuo prodotto e le tue competenze, oppure un consumatore curioso di capire come vengono assegnate e garantite queste prestigiose denominazioni?
La nuova guida alle IG illustra nel dettaglio la procedura di richiesta. È ideata per essere accessibile, coinvolgente e di facile utilizzo e contiene una serie di video di titolari di IG provenienti da tutta Europa, in cui descrivono le loro esperienze e i vantaggi che traggono dal riconoscimento offerto dalle IG.
Attraverso questo nuovo strumento, la Commissione offre ai produttori e alle associazioni di produttori dell’UE indicazioni chiare su come registrare i nomi dei loro prodotti agroalimentari nell’ambito dei regimi di qualità dell’UE, agevolando così l’ottenimento di maggiori successi nelle domande.
Le indicazioni geografiche dell’Unione Europea accertano i diritti di proprietà intellettuale per determinati prodotti, le cui qualità sono espressamente legate alle aree in cui vengono prodotti. Tra queste rientrano:
- DOP – denominazione di origine protetta (alimentare e vinicola)
- IGP – indicazione geografica protetta (cibo e vino)
- IG – indicazione geografica (alcolici).
I prodotti in fase di valutazione per il riconoscimento o che lo hanno già ottenuto sono riportate nei registri delle indicazioni geografiche. I registri contengono anche informazioni sulle specifiche geografiche e di produzione di ciascun prodotto.
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