La Commissione europea ha pubblicato l’invito del Corpo europeo di solidarietà per l’anno 2025, con un bilancio di 166 milioni di euro stanziati verranno supportati progetti e attività di volontariato che, tra le tante cose, promuovono:
- La sostenibilità ambientale
- Le competenze e l’alfabetizzazione digitale
- L’inclusione
- La diversità
- La cittadinanza attiva
Il Corpo è aperto a persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni, esteso a persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni per attività di volontariato a sostegno di attività di aiuto umanitario al di fuori dell'UE. Le persone interessate possono registrarsi (e trovare le organizzazioni partecipanti) sul portale del Corpo europeo di solidarietà.
I giovani registrati possono formare dei gruppi e presentare a loro volta domanda di finanziamento per progetti di solidarietà.
Il corpo europeo di solidarietà dialoga con le organizzazioni e i giovani:
- Sostenere progetti e attività per proteggere, conservare e migliorare gli habitat naturali e l'ambiente, sensibilizzare in merito alla sostenibilità ambientale e consentire cambiamenti comportamentali;
- Contribuire alla transizione digitale sostenendo progetti e attività volti a rafforzare le competenze digitali, promuovere l'alfabetizzazione digitale e sviluppare una comprensione dei rischi e delle opportunità della tecnologia digitale;
- Promuovere l'inclusione e la diversità e mirare a garantire a tutti i giovani parità di accesso alle opportunità offerte dal corpo europeo di solidarietà; e
- Coinvolgere e responsabilizzare i giovani affinché siano attivi nella società e diventino veri responsabili del cambiamento
- Dimostrare solidarietà alle persone nei paesi al di fuori dell'UE che hanno subito catastrofi umanitarie o devono aumentare la loro preparazione a possibili catastrofi in futuro, imparando nel contempo nuove competenze, culture e stili di vita.
Per maggiori informazioni ti rimandiamo al comunicato stampa.