CAPITALI EUROPEE DELLA CULTURA 2030: IN CORSA PER IL TITOLO CI SONO TRE CITTÀ DEL BELGIO

 Il 27 settembre 2023 il Belgio aveva inviato le sue candidature per il titolo di Capitale europea della cultura 2030, a superare la selezione sono state: Lovanio, Molenbeek e Namur.

Per la quinta volta, il paese ospiterà una Capitale europea della cultura, infatti, nel 1993 aveva vinto con Anversa, nel 2000 con Bruxelles, nel 2002 con Bruges e nel 2015 con Mons.

Ma come funziona l’Iniziativa? Capitali europee della cultura nasce nel 1985 con lo scopo di:

  • Mettere in risalto la ricchezza e la diversità delle culture in Europa
  • Celebrare le caratteristiche culturali che gli europei condividono
  • Accrescere, nei cittadini, il senso di appartenenza a uno spazio culturale comune
  • Promuovere il contributo della cultura allo sviluppo delle città

Il processo di selezione inizia con largo anticipo e le candidature vengono presentate ben sei anni prima dell’anno del titolo. L’assegnazione avviene con quattro anni di anticipo.

Le Capitali di quest’anno sono: Bad Ischl (Austria), Bodo (Norvegia) e Tartu (Estonia).

 

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