BREXIT: A RISCHIO I DIRITTI DEI CITTADINI, LA PREOCCUPAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

Il 15 gennaio 2020 i deputati del Parlamento Europeo hanno adottato una risoluzione riguardo i diritti dei cittadini nell’ambito della Brexit.

L’obiettivo principale della risoluzione è quello di sensibilizzare cittadini e governi degli stati membri dell’UE27 nel promuovere misure adeguate volte a garantire la certezza del diritto ai cittadini del Regno Unito residenti in uno degli stati membri.

Il fulcro delle discussioni è l’accordo di recesso del Regno Unito dall’UE: quanto verrà preso e tenuto in considerazione saranno le “esperienze acquisite e le assicurazioni fornite” sulla protezione dei cittadini stessi.

breve background

L’accordo di recesso entrerà in vigore solamente dopo che il processo di ratifica sarà stato completato dal Regno Unito. La seconda parte dell’accordo è volto alla protezione dei diritti sia dei cittadini europei residenti nel Regno Unito, sia dei cittadini britannici residenti in paesi dell’UE, comprese le rispettive famiglie. L’accordo prevede che tutti i diritti dei cittadini saranno garantiti a vita e i diritti di sicurezza sociale, come previsti dal diritto europeo, saranno mantenuti; è compito di un’autorità indipendente - i cui poteri equivalgono a quelli della Commissione Europea - valutare, attuare e applicare le varie procedure amministrative.