10 MILIONI DA UE A PROGETTI DI INTEGRAZIONE MIGRANTI IN ITALIA

Milano, Genova, Torino, Bologna, Trieste, Bolzano, Roma, Perugia, Latina, Napoli, Potenza, Taranto, Sassari, Palermo, Firenze, Caserta, Agrigento e Catania: questi i 18 Comuni italiani beneficiari che riceveranno uno stanziamento di 10 milioni per progetti di integrazione per iniziative civiche, case e cure.

La neocommissaria agli affari interni, Ylva Johansson, durante il suo intervento alla conferenza sugli enti locali e la migrazione organizzata dal Comitato Ue delle Regioni e dalla Commissione europea, ha annunciato: "per potenziare l'inclusione sociale nelle comunità locali che hanno recentemente ricevuto un numero significativo di immigrati". Lo ha annunciato.

Altri 3 milioni andranno invece ai comuni spagnoli per sostenere progetti simili a quelli italiani.

La Johansson ha chiarito che si tratta di uno stanziamento di "fondi di emergenza", spiegando che "in Italia, il finanziamento supporterà le comunità di migranti che devono affrontare situazioni precarie in 18 Comuni italiani, supportando progetti civici, fornitura di alloggi e servizi di emergenza come l'acceso a cure mediche e assistenza di base".

Il sindaco della città, Virgino Merola, che ha preso parte alla conferenza organizzata da CdR e Commissione Ue, ha detto: "Il sistema che abbiamo costruito, diffuso nei territori e molto intrecciato al lavoro delle associazioni e del terzo settore, ha sostenuto il più possibile il desiderio e le azioni di inserimento di chi giunge fino a qui per trovare un lavoro e costruirsi un'autonomia personale e familiare. Per questo non possiamo condividere la logica dei decreti sicurezza che stanno mettendo in difficoltà questo lavoro di rete e territoriale".

Il sindaco ha poi concluso: "L'accoglienza a piccoli gruppi in tutta l'area della Città metropolitana di Bologna è l'unica possibile per realizzare piena e buona integrazione".