Agricoltura: stop alle pratiche sleali

Il giorno 14 novembre la 'task force sui mercati agricoli', presieduta dall'ex ministro olandese dell'Agricoltura nonché professore universitario Cees Veerman, ha presentato la sua relazione al commissario europeo per l'Agricoltura Phil Hogan.

La decisione di istituire la suddetta task force, composta di dodici esperti indipendenti, è derivata dalle crescenti preoccupazioni relative agli sviluppi a livello mondiale della filiera alimentare e alla situazione dei produttori. Oltre ad esprimere il timore che gli agricoltori stiano pagando lo scotto della volatilità dei prezzi e di periodi prolungati di prezzi bassi, la relazione della task force conclude che il quadro politico che disciplina la filiera alimentare deve essere migliorato.

La relazione mette in luce la necessità per l'UE di nuove norme per mettere al riparo agricoltori e pmi da eventuali abusi nelle transazioni all'interno della filiera alimentare.
Il documento invita quindi l'UE a introdurre regole comuni contro le pratiche commerciali sleali, ad aumentare la trasparenza dei mercati, a rafforzare la cooperazione tra gli agricoltori e a perfezionare gli strumenti esistenti di gestione dei rischi.
Hogan ha ribadito il suo impegno ad esaminare la relazione e le sue raccomandazioni per fornire risposte politiche adeguate e ha ricordato come la questione della posizione degli agricoltori nella filiera sia già riconosciuta nel programma di lavoro della Commissione 2017.