La domanda presentata dall'Italia per il riconoscimento dell'Indicazione geografica protetta (Igp) all'olio di 'Sicilia' è stata accolta dalla Commissione europea.
Col riconoscimento dato dall'Ue all'olio extravergine d'oliva di Sicilia salgono a 285 le Igp assegnate finora a prodotti italiani.
L'olio di 'Sicilia' si distingue, secondo quanto si legge in una nota di Bruxelles, per il suo sapore particolarmente fruttato e per gli aromi di erbe, pomodoro e carciofo.
Per potersi fregiare della denominazione Igp l'olio extravergine dovrà essere il risultato della coltivazione, della raccolta e della lavorazione di olive provenienti esclusivamente dal territorio dell'isola.
L'Igp rappresenta sicuramente l' occasione per mettere a marchio tutto ciò che si produce ma anche tutto ciò che si trasforma. Dare insomma valore al prodotto di filiera.