A partire dal 9 febbraio, la Commissione ha accolto l’accordo politico raggiunto dal Parlamento e dagli Stati membri UE sulla direttiva che istituisce la tessera europea di disabilità insieme al contrassegno europeo di parcheggio per le persone con disabilità, proposta già a partire da settembre 2023.
In questo modo, con la tessera omologata per tutti gli Stati, insieme ad una chiara insegna per segnalare i parcheggi preposti si cecherà di garantire un più facile riconoscimento dello status di disabilità e un’uguale possibilità di accesso a condizioni speciali e altri trattamenti specifici anche durante brevi permanenze in altri paesi europei. L’obiettivo sarà di facilitare la mobilità delle persone con disabilità, facendo in modo che la carta garantisca uguale accesso ai servizi ovunque in tutta l’UE.
Nella direttiva i punti cardine rimarranno:
- Il riconoscimento della tessera europea di disabilità in tutto il territorio dell’Unione con lo scopo di rendere accessibile ad ogni evenienza l’accesso ai servizi e alle condizioni specifiche per queste persone. Tra i servizi predisposti ci saranno accesso prioritario, assistenza personale, braille o audioguida sui mezzi di trasporto e per eventi culturali, musei, eventi di intrattenimento, centri sportivi e parchi di divertimento.
- Provvedere a rendere disponibili in tutta l’UE gli stessi diritti di parcheggio per coloro in possesso della tessera europea di parcheggio, la quale darà la possibilità di poter avere posteggi riservati, insieme ad altre facilitazioni. Questa sostituirà le carte fino ad ora create via base volontaria, in modo da risolvere il problema dell’inconsistente riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità e in modo da garantire la modalità di sicurezza contro frode e contraffazione.
- La richiesta a tutti gli Stati membri di assicurare il rinnovo e la stampa della tessera di disabilità europea in maniera del tutto gratuita sia in formato fisico che digitale. A questi si richiederà anche di rinnovare o stampare la Carta per il servizio di parcheggio senza alcun addebito o con una piccola percentuale richiesta per coprire i costi amministrativi.
- Assicurare la pubblica accessibilità alle informazioni su condizioni e procedure per ottenere le tessere e quali benefici queste comportino alle persone con disabilità, creando un sito dedicato esclusivamente al tema. Anche l’UE fornirà un proprio sito con tutti i link di collegamento nazionali.
- Garantire la possibilità di iniziare un’azione legale sotto la propria legge nazionale, facendo in modo che gli Stati stabiliscano meccanismi atti ad assicurare misure correttive per le violazioni e a implementare le sanzioni in merito.