Il primo settembre, la Commissione europea ha firmato l’accordo di associazione con la Turchia per il programma Europa digitale che entrerà in vigore alla fine dei processi di ratifica. Grazie a questo nuovo accordo le imprese, le pubbliche amministrazioni e altre organizzazioni presenti su suolo turco potranno accedere al programma Europa digitale tramite inviti, godendo perciò anche della dotazione complessiva di 7,5 miliardi di euro prevista per il periodo 2021-2027. La dotazione sarà accessibile, certo, a patto che vengano rispettati gli obiettivi e i settori tematici specifici richiesti dai programmi di lavoro.
Oltre a rafforzare i forti legami nel settore delle tecnologie con la Turchia, l’associazione attuata permetterà ai partecipanti turchi di prendere parte a progetti che mirano a diffondere nell’UE tecnologie digitali specifiche (come l’IA) e le competenze digitali avanzate, offrendo anche l’occasione di istituire proprio in Turchia dei nuovi poli dell’innovazione.
Ovviamente, la Commissione riserva per questo progetto la grande speranza che grazie a questo possano rinsaldarsi e possano essere promossi legami più stretti non solo a livello digitale, ma anche con l’economia e la società dell’UE in modo tale che la Turchia abbia la possibilità e l’occasione di collaborare maggiormente allo sviluppo delle capacità tecnologiche e di sostenere la digitalizzazione, in particolare delle piccole e medie imprese.
I fondi offerti dal programma Europa digitale andranno ad integrare i finanziamenti messi a disposizione della Turchia a titolo di altri programmi europei, come Orizzonte Europa, a cui la Turchia partecipa già dalla fine del 2021.