Nel novembre 2022 la Commissione ha pubblicato i suoi orientamenti di politica fiscale per una riforma del quadro di governance economica. Gli obiettivi principali della proposta sono il miglioramento della titolarità nazionale, la semplificazione del quadro e il passaggio a un maggiore orientamento a medio termine, combinato con un'applicazione più forte e coerente. Gli orientamenti di politica fiscale odierni mirano a informare la preparazione dei programmi di stabilità e convergenza in cui gli Stati membri definiscono i loro piani strutturali di bilancio a medio termine. In primavera saranno seguite da raccomandazioni specifiche per paese, che costituiranno la base per il monitoraggio dei risultati di bilancio da parte della Commissione, a partire dai documenti programmatici di bilancio degli Stati membri dell'area dell'euro per il 2024, che la Commissione valuterà in autunno.
In data 8 marzo la Commissione ha fornito agli Stati membri indicazioni sulla conduzione e sul coordinamento della politica di bilancio per il prossimo anno. Nel complesso, le politiche di bilancio per il 2024 dovrebbero garantire la sostenibilità del debito a medio termine e promuovere una crescita sostenibile e inclusiva in tutti gli Stati membri.
La clausola generale di salvaguardia del Patto di Stabilità e Crescita, che prevede una deviazione temporanea dai requisiti di bilancio normalmente applicabili in caso di grave recessione economica, sarà disattivata alla fine del 2023. L'uscita dal periodo in cui era in vigore la clausola generale di salvaguardia vedrà la ripresa delle raccomandazioni quantificate e differenziate per Paese sulla politica di bilancio.
Sono in corso le discussioni su un quadro di governance economica rivisto, basato sugli orientamenti della Commissione presentati nel novembre 2022. Dato che un nuovo quadro giuridico, basato sull'esito della revisione della governance economica in corso, non è ancora in vigore, continua ad applicarsi l'attuale quadro giuridico. Allo stesso tempo, per consentire un ponte efficace verso le future regole di bilancio e per tenere conto delle sfide attuali, alcuni elementi degli orientamenti di riforma della Commissione che sono coerenti con la legislazione attuale potrebbero già essere incorporati nel ciclo di sorveglianza di bilancio. Gli Stati membri sono invitati a definire nei loro programmi di stabilità e convergenza obiettivi di bilancio che siano conformi ai criteri di aggiustamento fiscale definiti negli orientamenti della Commissione in materia di riforme. Sono inoltre invitati a discutere come i loro piani di riforma e di investimento dovrebbero contribuire alla sostenibilità di bilancio e alla crescita sostenibile e inclusiva, compresi gli obiettivi di transizione verde e digitale e di resilienza, in linea con i criteri stabiliti negli orientamenti di riforma.
La Commissione è quindi pronta a proporre raccomandazioni specifiche per Paese sulla politica di bilancio per il 2024, che siano:
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in linea con gli obiettivi di bilancio che gli Stati membri hanno definito nei loro programmi di stabilità e convergenza, a condizione che tali obiettivi siano coerenti con la garanzia che il rapporto debito pubblico/PIL sia avviato verso la riduzione o rimanga a un livello prudente e che il disavanzo di bilancio sia inferiore al valore di riferimento del 3% del PIL nel medio termine;
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quantificate e differenziate in base alle sfide del debito pubblico degli Stati membri;
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formulate sulla base della spesa primaria netta, come proposto negli orientamenti di riforma della Commissione.
Inoltre, le raccomandazioni specifiche per Paese forniranno anche indicazioni sul costo fiscale delle misure energetiche.
Le discussioni sulla riforma del quadro di governance economica stanno procedendo, a seguito degli orientamenti della Commissione presentati nel novembre 2022, con una convergenza di vedute su diverse questioni chiave. Altre questioni restano da chiarire. La Commissione intende presentare proposte legislative dopo il prossimo Consiglio Affari economici e finanziari e il Consiglio europeo di marzo 2023.
Per maggiori informazioni
Domande e risposte sugli orientamenti di politica di bilancio per il 2024
Comunicazione sugli orientamenti per una riforma del quadro di governance economica dell'UE