Intensificare gli sforzi per contrastare la perdita di biodiversità ed elaborare "senza indugio" una strategia dell'Ue sul tema per il 2030 che sia "ambiziosa, realistica e coerente quale elemento centrale del Green Deal europeo".
Sono questi gli impegni principali contenuti nelle conclusioni sulla biodiversità adottate dai ministri europei dell'ambiente.
Tutti i Paesi all'unanimità hanno sottolineato "la necessità di un'azione globale urgente a tutti i livelli per arrestare la perdita di biodiversità", e hanno osservato "con grande preoccupazione lo stato allarmante in cui versa la natura, con circa un milione di specie a rischio di estinzione, e le gravi ripercussioni degli incessanti cambiamenti climatici".
Il Consiglio ha anche posto l’attenzione su "l'importanza dell'elaborazione e dell'adozione" sia da parte dell'Ue che dei suoi Stati membri, "di strategie e piani d'azione nazionali" sul tema, oltre "alla necessità di eliminare le sovvenzioni dannose per la biodiversità".