Inaugurato nel 2015 e costruito su un terreno confiscato alla cosca Cataldo di Locri, l’ostello Locride è stato realizzato grazie a un investimento di 2 milioni e 200mila euro, di cui un milione e 400mila euro provenienti dall’Unione europea.
Simbolo di riscatto e di vittoria della legalità sulla criminalità organizzata ed anche un modo per creare posti di lavoro, promuovere lo sviluppo turistico e sociale, e restituire al territorio dei valori opposti rispetto alla paura e all’omertà che porta con sé la cultura mafiosa.
L’Ostello Locride, situato a Locri lungo il centrale Corso Garibaldi, rappresenta tutto questo.
La struttura si trova a soli cinque minuti dal mare Jonio e ad appena 8 chilometri di distanza da Gerace, uno dei borghi più belli d’Italia.
Fu onfiscato nel 2005 a un potente clan della ‘ndrangheta e ristrutturato nel 2009 dall’Amministrazione comunale grazie ai fondi europei veicolati dal ‘Programma operativo nazionale Sicurezza’ (Pon Sicurezza), l’immobile oggi è gestito dal Consorzio Goel.