Sofia, la capitale della Bulgaria, oltre ad essere conosciuta per la sua incredibile bellezza scolpita da storia e cultura immortali, fa sentire la sua voce anche nel presente attraverso la sua politica ecologica adottata grazie ai finanziamenti della Banca Europea.
Per contribuire allo sviluppo di un ambiente più sano e contrastare il cambiamento climatico, la città di Sofia ha adottato un nuovo sistema di gestione rifiuti, in grado di convertirli in risorse preziose.
24.000 tonnellate di raccolta differenziata viene trasformata in energia riutilizzabile, mentre i rifiuti biodegradabili vengono convertiti in composti di qualità per cittadini e contadini.
Anche carta, plastica e vetro vengono riutilizzati all’interno di questa economia circolare.
Sofia ha un clima continentale con notevoli escursioni termiche, è evidente, quindi, il profondo interesse verso la tematica del clima e dell’ambiente. Essendo in un territorio soggetto a sbalzi termici e a importanti differenze di temperatura durante l’anno, Sofia è in grado di monitorare i cambiamenti climatici in modo notevole e, di conseguenza, cerca di prevenirli il più possibile.
Nel territorio di Sofia ci sono circa 800 grandi imprese. A Sofia è concentrato il 75% della metallurgia pesante, il 50% dell'industria grafica, il 15% di quella elettrotecnica ed elettronica, il 14% delle concerie e dell'industria calzaturiera del paese. Notevole è anche la produzione chimica, tessile e alimentare. Un altro motivo che spiega l’interesse della città nel rispetto dell’ambiente: in un territorio ricco di imprese e industrie, il mantenimento di una città sana è di primaria importanza.