La Commissione europea ha pubblicato una relazione di valutazione degli investimenti effettuati nell'ambito del Fondo sociale europeo (FSE) nel periodo di programmazione 2007-2013 e le relazioni specifiche per ciascuno Stato membro.
Secondo la relazione, alla fine del 2014, sono stati quasi 10 milioni gli europei (di cui 367.458 in Italia) a trovare lavoro con il sostegno del Fondo e quasi 9 milioni hanno ottenuto un diploma o una certificazione.
Milioni di persone sono quindi uscite dalla povertà e dall'esclusione sociale.
Di seguito le parole di Valdis Dombrovskis, Vicepresidente responsabile per l'euro e il dialogo sociale, il quale si è dichiarato soddisfatto relativamente ai risultati della valutazione: 'La relazione odierna dimostra che, nell'arco di 7 anni, il Fondo sociale europeo ha aiutato milioni di europei a trovare lavoro e ad acquisire nuove competenze e qualifiche. Il FSE ha svolto un ruolo essenziale per quanto riguarda il funzionamento dei mercati del lavoro in tutti gli Stati membri, ha contribuito all'ammodernamento dei servizi per l'impiego, ha sostenuto i sistemi di istruzione e la pubblica amministrazione in generale e ha offerto sostegno ai gruppi sociali più svantaggiati. Dovremmo basarci su questa esperienza per investire nel capitale umano europeo: lavoratori, giovani e tutte le persone in cerca di lavoro.'
Marianne Thyssen, Commissaria per l'Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha osservato: 'La valutazione pubblicata oggi dimostra che il Fondo sociale europeo fa davvero la differenza nella vita degli europei. È il nostro principale strumento per investire nel capitale umano. Grazie al sostegno europeo, milioni di persone hanno trovato lavoro, hanno migliorato le loro competenze o sono uscite dalla povertà e dall'esclusione sociale. Questa sì è vera solidarietà.'
La situazione risulta tuttavia meno rosea in Italia, dove la crisi economica ha influito in modo negativo sull'attuazione dell'FSE, in termini di finanziamento e di servizi offerti.
Nella penisola i risultati ottenuti dal FSE sono stati infatti inferiori alle attese, soprattutto nelle regioni del Sud. L'efficacia è stata invece più elevata per i partecipanti che hanno maggiormente bisogno di sostegno per accedere all'occupazione (giovani, donne, lavoratori anziani). Le imprese che hanno ottenuto un sostegno in Italia sono state complessivamente 606.000, mentre i progetti beneficiari sono stati 914.000.