Nei dodici mesi tra novembre 2015 ed ottobre 2016, le esportazioni agroalimentari dell'UE hanno raggiunto il valore di 129,9 miliardi di euro, aumentando dell'1,9% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Questo è il risultato dell'analisi più recente della Commissione europea sui flussi di scambio in prodotti agricoli e alimentari.
Se si tiene conto del fatto che da novembre 2015 a ottobre 2016 le importazioni agroalimentari europee sono diminuite raggiungendo i 112 miliardi di euro, si registra un'eccedenza delle esportazioni di oltre 18 miliardi di euro.
I dati di ottobre 2016 mostrano che il Giappone ha ormai superato la Russia come mercato di sbocco dei prodotti agroalimentari europei, diventando la quarta più importante destinazione per le esportazione Ue dopo gli Stati Uniti, Cina e Svizzera.
L'avanzo commerciale netto agroalimentare dell'UE nei confronti del Giappone è stato di 5 miliardi di euro all'anno negli ultimi anni.
I produttori dell'UE esportano in Giappone principalmente carne suina, vino e vermouth, formaggi, e acquaviti e liquori.