Il programma europeo per la distribuzione gratuita di frutta, verdura e latte nelle mense scolastiche, per i bambini tra i 6 gli 11 anni, ha ottenuto il via libera della Commissione agricoltura del Parlamento europeo.
L'Italia potrà usufruire di quasi 25 milioni di euro l'anno per i prossimi sei anni: 16,71 milioni per la distribuzione gratuita di frutta e verdura, e i restanti 8 milioni per latte e latticini
L'Ue vuole rafforzare e aumentare il finanziamento per la fornitura di frutta, verdura e prodotti lattiero-caseari nelle scuole. Il consumo di frutta, verdura e latte è in calo in tutta l'Ue. Questo è il motivo per dare la massima importanza al tema e per rafforzare la distribuzione di prodotti agroalimentari.
Lo scorso 23 dicembre il Parlamento europeo, con un voto in assemblea, ha inoltre garantito la stabilità finanziaria del programma, impedendo agli Stati membri di tagliare unilateralmente il budget o di modificare i criteri di assegnazione dei fondi comunitari.
I deputati hanno annunciato l'intenzione di aggiungere più di 20 mln di euro all'anno per il fondo destinato alla distribuzione dei prodotti lattiero-caseari che arriverà fino a 100 mln e a 150 mln per la frutta e la verdura.
Per rendere il sistema scolastico Ue più virtuoso, gli Stati membri dovranno fare di più per promuovere il miglioramento della abitudini alimentari, la diffusione di una corretta informazione sull'agricoltura biologica e per incentivare la lotta contro gli sprechi alimentari. Le misure educative dovrebbero prevedere anche la visita dei bambini nelle aziende agricole e la distribuzione di specialità agroalimentare locali come il miele e olive.
Il testo votato lo scorso 23 dicembre dovrà essere approvato dal Parlamento in sessione plenaria a marzo o aprile prima di andare in prima lettura in Consiglio europeo.