La Commissione Ue deciso di andare avanti sulla revisione della direttiva sui lavoratori distaccati, nonostante le voci contrarie di molti Stati membri che sostengono che Bruxelles stia violando il principio di sussidiarietà.
'Tenuto conto di tutti gli elementi, la proposta è conforme al principio di sussidiarietà e verrà mantenuto: è una questione transfrontaliera. La Commissione Juncker impegnata a favore della libera circolazione delle persone basata su norme chiare, eque per tutti e applicate nella pratica', ha detto la commissaria al lavoro Marianne Thyssen.
La revisione introduce modifiche in tre settori principali: la retribuzione dei lavoratori distaccati, le norme sui lavoratori tramite agenzia interinale e il distacco di lunga durata. La proposta stabilisce che i lavoratori distaccati beneficeranno, in generale, delle stesse norme che disciplinano la retribuzione e le condizioni di lavoro dei lavoratori locali.