Nel 2017 l'Italia sarà il maggior beneficiario degli 80 milioni stanziati dalla Commissione Europea per il progetto EIT Digital Innovation.
I dati, illustrati ieri a Bruxelles alla conferenza 'Driving Europe's Digital Transformation - Strategic Innovation Agenda 2017-19' sono molto positivi considerando che il nostro Paese era stato tra gli ultimi, nel 2011, a entrare nella rete EIT dell'innovazione digitale. Nei sei anni trascorsi l'Italia ha però rapidamente guadagnato posizioni e riceverà nel 2017 12 milioni di euro, contro i 5 della Germania. Gli investimenti verranno indirizzati sui progetti Digital City, a Trento, Digital Industry, a Milano e Digital Infrastructure, su base nazionale.
Roberto Saracco, direttore dell'EIT Italia spiega: 'eravamo penultimi come finanziamenti, quest'anno siamo arrivati ai livelli di Berlino, il nodo faro come volumi, e per il 2017 ne avremo più del doppio di Berlino, diventando la guida in Europa. [...] Sono soldi che mettiamo in comune con i nostri partner, generando un fattore moltiplicativo di 3,5 volte e arrivando quindi a 40 milioni investiti in Italia nell'innovazione'.
EIT – Digital Innovation è una rete europea nata nel 2009, che ha come mission la promozione della crescita economica attraverso l'innovazione delle tecnologie digitali e il talento imprenditoriale. Fanno parte della rete italiana i Politecnici di Milano e Torino, l'Università di Trento e Bologna ed una serie di imprese e centri di ricerca.