Il 27 e 28 ottobre si è tenuto, tra Salerno e Caserta, un ciclo di seminari dedicati al tema degli investimenti nell'ambito del Piano Junker, con particolare riferimento sia agli strumenti finanziari messi a disposizione dalla BEI (Banca europea per gli investimenti) e dal FEI (Fondo europeo per gli investimenti) che al ruolo dei Fondi strutturali d'investimento europei.
Gli incontri sono stati organizzati dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea e dalla Regione Campania, il cui presidente, Vincenzo De Luca, ha fatto gli onori di casa.
Al centro della due giorni la necessità, in particolare nelle regioni del Sud, di una migliore progettazione e capacità di spesa per investimenti mirati e altamente strategici, come ha sottolineato Beatrice Covassi, Rappresentante della Commissione Europea in Italia.
Dario Scannapieco, Vicepresidente della BEI e Presidente del FEI, ha affermato:' La Bei può mettere la propria competenza a disposizione della pubblica amministrazione per migliorare la qualità della preparazione dei progetti, ad esempio attraverso l'iniziativa Jaspers. Altri strumenti che utilizzano un blending di fondi strutturali, fondi Bei e fondi nazionali, come ad esempio la recente Iniziativa PMI Italia, possono aiutare a creare nuovo credito per le PMI del Mezzogiorno e un ambiente più favorevole per gli investimenti.'
Tra gli altri attori istituzionali presenti, sono intervenuti Marlene Madsen, membro del gabinetto del vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen, e Rudolf Niessler, direttore della Direzione generale della Politica regionale e urbana della Commissione europea. Claudio De Vincenti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Serena Angioli, assessore alle Politiche Giovanili e ai fondi europei della Regione Campania e Ludovica Agrò, Direttore generale dell'Agenzia per la Coesione territoriale, hanno concordato sulla positività dell'incontro e delle prospettive emerse, per ripartire con rinnovata energia ad affrontare le fasi attuative della programmazione 2014-2020.
In parallelo, si è svolta la riunione annuale della rete Europe Direct, dedicata alla comunicazione sui fondi strutturali; tale specifico compito dei Centri costituisce, infatti, il punto d'incontro fondamentale tra le opportunità offerte dai finanziamenti UE e i fabbisogni e le progettualità del territorio.