Con l’aumento delle vendite transfrontaliere e dell’utilizzo del commercio elettronico l’Ue ha deciso di avviare un’indagine sulle possibili barriere esistenti: linguistiche, normative, ecc.
Oltre a questo vi è il sospetto che alcune imprese adottino di proposito misure che possano limitare il commercio elettronico transfrontaliero.
L’antitrust si occuperà pertanto di identificarle al fine di migliorarne l’utilizzo e creare pertanto un mercato unico digitale.
Al termine dell’indagine la Commissione preparerà un rapporto per il 2016.