E' stata lanciata l'iniziativa Spotlight UE-ONU dall'Alta rappresentante/Vicepresidente della Commissione Federica Mogherini e dal Commissario per la Cooperazione internazionale e lo sviluppo Neven Mimica, in collaborazione con il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e la Vice-segretaria Amina Mohammed.
Questa la dichiarazione del Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres: 'La realtà è scioccante — 1 donna su 3 sarà vittima di violenze nel corso della sua vita. La violenza contro donne e ragazze devasta vite e causa dolore in ogni fascia d'età. L'iniziativa Spotlight ha una portata davvero storica'. Il Fondo rappresenta un investimento pionieristico nella parità di genere e nell'emancipazione femminile. Quando si fa luce sull'emancipazione delle donne e delle ragazze di tutto il mondo, anche il nostro futuro risulta più brillante', ha concluso.
Federica Mogherini, ha precisato: 'L'Unione europea è fermamente impegnata nella lotta contro tutte le forme di violenza su donne e ragazze - perché questa violenza lede i nostri diritti e valori fondamentali: la dignità, l'accesso alla giustizia, la parità di genere. Dobbiamo innanzitutto garantire che donne e ragazze vivano in sicurezza in modo che possano sviluppare pienamente le loro potenzialità.'
Il Commissario Mimica ha aggiunto: 'La violenza contro donne e ragazze è una delle ingiustizie più grandi del nostro tempo - e attraversa ogni frontiera, generazione, nazionalità e comunità. Tocca profondamente il nostro cuore e la nostra mente, e impedisce che una società raggiunga il suo pieno potenziale di sviluppo. Per apportare un reale cambiamento, invito tutti i partner ad aderire alla nostra iniziativa per un mondo in cui tutte le donne e le ragazze possano veramente brillare!»
L'iniziativa Spotlight UE-ONU è finanziata da un Fondo fiduciario multilaterale - che vede l'UE quale principale contributore con un importo di circa 500 milioni di euro - aperto ad altri donatori.
Nel corso dei prossimi anni, saranno attuati programmi globali volti a eliminare tutte le forme di violenza contro donne e ragazze - come la violenza sessuale e di genere e le pratiche dannose, il traffico di esseri umani e lo sfruttamento economico (del lavoro), il femminicidio e la violenza domestica e familiare. I principali ambiti di intervento includeranno il rafforzamento dei quadri normativi, delle politiche e delle istituzioni, misure preventive, l'accesso ai servizi e il miglioramento della raccolta dei dati in Africa, America Latina, Asia, nel Pacifico e nei Caraibi.
In linea con i principi dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, questa iniziativa applicherà un approccio basato sui diritti - facendo particolare attenzione ai gruppi più emarginati di donne e ragazze, per 'non lasciare indietro nessuno'. Avrà lo scopo di stimolare un impegno politico al più alto livello, di fornire un sostegno mirato, su vasta scala, e di creare nuovi partenariati. Farà altresì opera di sensibilizzazione in merito all'impatto negativo, esteso e persistente della violenza contro le donne e le ragazze.
Contesto
La violenza contro le donne e le ragazze è una delle più diffuse e devastanti violazioni dei diritti umani - ed è presente in tutto il mondo. Essa riguarda ogni società e oltrepassa ogni genere di confine generazionale, socioeconomico, educativo o geografico. Oggi, complessivamente, oltre un miliardo di vite umane subiscono violenze. Si stima che il 35% delle donne è stato vittima di violenza nel corso della propria vita - una percentuale che in alcuni paesi raggiunge addirittura il 70%.
Inoltre, più di 700 milioni di donne in tutto il mondo vengono unite in matrimonio ancora bambine, prima dei diciotto anni. Di queste, più di 1 su 3 prima dei quindici anni: si tratta di circa 250 milioni di ragazze. Almeno 200 milioni di donne e ragazze in 30 paesi hanno subito mutilazioni genitali.
Questa piaga è un ostacolo alla parità di genere, all'emancipazione di donne e ragazze e, in generale, allo sviluppo sostenibile, oltre a essere un ostacolo alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
L'iniziativa Spotlight è espressione della stessa volontà politica dimostrata dalla comunità internazionale nell'adottare gli obiettivi di sviluppo sostenibile, non solo l'obiettivo 5 incentrato specificamente sulla parità di genere ma anche obiettivi quali il porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze nonché l'integrazione della parità di genere nel quadro complessivo degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il nuovo consenso europeo in materia di sviluppo e il nuovo approccio globale dell'UE allo sviluppo sostenibile negli anni a venire evidenziano anche l'impegno dell'UE e di tutti gli Stati membri in materia di parità di genere.
Per maggiori informazioni sull'iniziativa Spotlight UE-ONU: www.un.org/spotlight-initiative(link is external)