Un'Europa che guardi con più lucidità al futuro dando maggior valore alla voce dei suoi cittadini più giovani, chiedono questo gli eurodeputati sotto i 40 anni, membri del network EU40 riunitesi a Bruxelles.
Nel documento finale, frutto del lavoro di 30 giovani europarlamentari provenienti da 13 degli stati membri, è racchiuso l'appello per una convention sul futuro dell'unione.
Come spiega Victor Negrescu, europarlamentare socialista rumeno, del futuro è necessario parlare anche per evitare che siano proprio i giovani europei a pagare il prezzo più alto della crisi. Brando Benifei, eurodeputato trentenne del Pd sottolinea inoltre la necessità di 'riunire i più giovani membri dei parlamenti nazionali a Bruxelles [...] per sviluppare nuove idee ed elaborare una visione comune per il futuro'.