VINTED E IL DIRITTO DEI CONSUMATORI NELL’UNIONE EUROPEA

“Da un grande potere derivano grandi responsabilità” e così, quando uno dei più grandi siti di vendita su scala globale commette l’errore di non tutelare a pieno gli utenti che lo utilizzano, si rende necessario un intervento. La Commissione europea, insieme alle autorità competenti per la tutela dei consumatori, ha dialogato con Vinted allo scopo di allinearne le pratiche al diritto dei consumatori nell’UE.

Vinted è un e-commerce lituano per l’acquisto, la vendita e lo scambio di articoli nuovi ma soprattutto di seconda mano. È stato fondato nel 2008 da Milda Mitkute e Justas Janauskas e ad oggi conta 30 milioni di membri dichiarati, diventando così una startup da milioni di dollari.

Peccato che i clienti abbiano avuto di che lamentarsi. La Commissione e le autorità competenti hanno ricevuto numerose segnalazioni nei confronti di Vinted, anche in merito a una commissione d’acquisto aggiunta in automatico alla cassa senza informare in anticipo il consumatore. La piattaforma ha quindi modificato il suo sito internet e l’applicazione da mobile in modo da informare meglio i consumatori sull’effettivo prezzo totale di ciò che acquistano e sulle pratiche per il rimborso in caso di acquisto non arrivato o contraffatto.

Il CPC (Consumer Protection Cooperation Network) aveva già avviato un dialogo con Vinted nel 2021. Dialogo che ha portato, nel tempo, a una serie di cambiamenti verso i consumatori UE/SEE come ad esempio: informare in anticipo della “commissione per la protezione dell’acquirente” in modo che il prezzo totale dell’acquisto sia chiaro fin da subito e rimuovere le pubblicità ingannevoli che fanno sembrare gratuiti gli acquisti sulla piattaforma.

Vinted, però, non concorda con il CPC su come informare i consumatori, a inizio acquisto, delle spese di spedizione minime che verranno applicate. Se il problema non verrà affrontato la piattaforma potrebbe ricevere delle sanzioni.

Il Network CPC monitorerà la situazione per assicurarsi che l’azienda rispetti gli impegni presi in tutela dei consumatori.

Leggi il comunicato stampa per maggiori informazioni.