L’Agenzia Nazionale per i Giovani, in ottemperanza a quanto previsto dalla guida delle Agenzie Nazionali, ha pubblicato in data 14 marzo 2019, il bando pubblico per la selezione degli esperti valutatori per i programmi Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà.
La guida delle Agenzie Nazionale prevede infatti che la valutazione qualitativa delle domande di finanziamento, nonché la valutazione dei prodotti e dei risultati relativi ai progetti finanziati, venga effettuata da personale delle Agenzie e da esperti esterni ad esse.
L’avviso, che scade il 5 aprile alle ore 14.00, è rivolto ad esperti che dimostrino di avere competenze in:
- attività di valutazione, per almeno due anni, sulle piattaforme europee di domande di finanziamento e progetti presentati a valere su fondi europei:
- e/o il possesso di almeno 4 anni di attività, a livello locale e/o nazionale e/o europeo, nei seguenti ambiti: • la concezione, l’attuazione e la valutazione di progetti in materia di apprendimento nonformale e informale dei giovani, della solidarietà, della formazione professionale e dell’occupabilità; • la mobilità transnazionale di giovani, volontari e animatori per i giovani nel settore dell’apprendimento non-formale e informale, della solidarietà, della cooperazione internazionale, della formazione professionale e dell’occupabilità; • lo sviluppo, il trasferimento e l’implementazione di pratiche innovative nel campo dell’educazione formale e non-formale a livello locale e/o nazionale e/o europeo; • la cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi nel settore dell’apprendimento non-formale e informale, della solidarietà, della cooperazione internazionale della formazione professionale e dell’occupabilità; • la messa in trasparenza, il riconoscimento e la certificazione delle competenze acquisite sia in contesti formali sia in contesti non formali e informali; • la valutazione delle competenze chiave e delle abilità di base e trasversali, tra le quali l’imprenditorialità dei giovani, le competenze linguistiche e quelle digitali; • la messa a punto, in particolare mediante l’uso delle tecnologie dell’informazione, di prodotti, strumenti, metodologie e metodi di educazione/apprendimento formale, non-formale e informale nonché la diffusione di risultati e prodotti in questi campi.
Ai fini dell’idoneità allo svolgimento di attività di valutazione dei prodotti e delle relazioni finali relative ai progetti finanziati, i candidati dovranno dimostrare il possesso di competenze in:
- attività di valutazione dei prodotti e delle relazioni finali, per almeno due anni, sulle piattaforme europee, di progetti presentati a valere su fondi europei, con particolare riferimento ai progetti presentati nell’ambito del Programmi dell’Unione Europea nei settori della formazione professionale, dell’istruzione e della educazione non formale e della solidarietà.
Per consultare l’avviso e scoprire termini e modalità di partecipazione si faccia riferimento alla sezione “Bandi” dell’Amministrazione Trasparente.