Con una nuova moneta commemorativa che verrà coniata l'anno prossimo, a 35 anni dalla sua nascita, l'Erasmus sarà rappresentato sulle monete da 2 euro.
In questo modo l’Europa rende omaggio all'emblema della sua unità, il programma che ogni anno consente ai giovani di studiare in tutto il Continente e di fare esperienze che spesso cambiano la loro vita.
La futura moneta da 2 euro, disegnata dal medaglista e pittore francese Joaquin Jimenez della Monnaie de Paris, mostra il profilo del grande teologo e umanista Erasmo da Rotterdam, simbolo dell'ispirazione intellettuale del programma di interscambio universitario.
Con il desiderio di studiare e approfondire le differenti culture, nato in Olanda nel 1466, l'autore del celebre Elogio della follia, fu infatti un grande viaggiatore e percorse le rotte delle principali città europee.
A fianco ad Erasmus da Rotterdam, è rappresentata un'allegoria dell'influenza dell'Erasmus sull'Europa, simboleggiata da un intreccio di connessioni che attraversano la moneta e rappresentano gli scambi intellettuali e umani tra gli studenti.
Elementi geometrici dell'intreccio, in rilievo formano il numero 35, come gli anni di vita del programma.
La moneta sarà ora coniata da tutte le officine della zona euro e circolerà nelle tasche dei cittadini a partire dal 1° luglio 2022.
Il commissario europeo per l'Economia, Paolo Gentiloni, ha commentato:
"Per più di tre decenni, Erasmus+ ha permesso ai giovani europei di studiare in un altro Paese dell'Ue, arricchendo le loro vite e i loro curriculum. Erasmus+ e l'euro sono due dei simboli più tangibili dell'unità europea, quindi è molto appropriato celebrare il successo del programma con questa speciale moneta".