Il 24 agosto l’Ucraina ha celebrato il suo Giorno dell’Indipendenza e, in segno di solidarietà, l’Unione europea ha innalzato la bandiera del paese di fronte al Parlamento. L’occasione è stata colta per rinnovare il sostegno dell’Unione al Stato invaso dalla Russia.
Sin dal primo giorno dall’invasione, in quel febbraio del 2022, l’Europa è stata accanto all’Ucraina fornendo sostengo finanziario, umanitario, militare, diplomatico e morale. Quasi 114 miliardi di euro sono stati messi a disposizione e ad oltre 4 milioni di persone è stata offerta protezione.
Attraverso principalmente l’European Peace Facility e la EU Military Assistance Mission, l’UE e gli Stati membri hanno affrontato e affronteranno le urgenti esigenze militari e di difesa dell’Ucraina.
L’obiettivo e la speranza è ridare al paese la sua integrità territoriale e porre fine alla guerra, la maggioranza degli europei appoggia la decisione dell’UE di sostenere l’Ucraina. Un recente sondaggio dell’Eurobarometro conferma che quasi nove europei su dieci (87%) concordano sul fornire sostegno umanitario alle vittime della guerra e più di otto su dieci (83%) concordano sull’accogliere nell’Unione le persone in fuga dall’Ucraina.
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