Ahmad Joudeh, il ballerino di danza classica fuggito dalla Siria in guerra, ha danzato davanti al Parlamento europeo a Bruxelles per celebrare la giornata mondiale del rifugiato.
Grazie all'iniziativa 'Insieme in Solidarietà' organizzata dal gruppo S&D, con la quale il gruppo ha chiesto sul tema dei migranti "più cuore e più Europa", ha portato la sua testimonianza nel cuore dell'Europa.
"Sono emozionato - ha affermato Ahmad - non avevo mai immaginato che sarei stato al Parlamento europeo nella mia vita. Danzare è una cosa che mi sta portando molto più lontano di quanto avrei creduto. E mi rendo conto che la mia responsabilità sta diventando sempre maggiore. Ma penso che stia andando bene, perché sto presentando il lato artistico dei siriani".