Nell’ultimo del mese di gennaio, la Commissione europea ha presentato una raccomandazione volta a sostenere gli Stati membri nell’impegno per prevenire il cancro mediante la vaccinazione. In particolare, la raccomandazione si concentra sulla promozione delle due vaccinazioni chiavi in grado di prevenire le infezioni virali che possono causare tumori (come il papilloma virus umano o HPV e il virus dell’epatite B o HBV) e sul miglioramento del monitoraggio dei tassi di copertura.
La raccomandazione fa parte del piano europeo per la lotta contro il cancro, pilastro dell’Unione sanitaria europea. Attualmente si stima che il 40% dei casi di cancro in Europa possono essere prevenuti tramite una buona azione di promozione vaccinale. L’obiettivo è di implementare, in generale, la percentuale di vaccinazioni globali nell’UE, soprattutto quella maschile e di raggiungere un tasso pari al 90% per le donne entro il 2030.
Tuttavia, molti Stati membri non riescono nemmeno a raggiungere il 50% di copertura vaccinale per l’HPV dedicato alla parte femminile della propria popolazione, oltre a non possedere dati certi riguardo alle vaccinazioni maschili né tanto meno sulla campagna vaccinale per l’HBV.
Proprio per questo motivo, la raccomandazione della Commissione include una serie di misure atte all’implementazione dei vaccini:
- Provvedere ad offrire vaccinazioni gratuite o rimborsate e assicurarsi il facile accesso al servizio;
- Integrare la vaccinazione preventiva per l’immunizzazione al cancro nei piani sanitari nazionali e rafforzare l’impegno comunicativo di campagna;
- Migliorare il servizio di monitoraggio e report, anche attraverso registri elettronici per il controllo;
- Implementare al 95 % la copertura vaccinale per l’HBV infantile, rafforzare i controlli per l’epatite B per il 95% delle donne incinte e dei neonati che hanno ricevuto una dose a 24 ore dalla nascita.
La Commissione provvederà ad offrire anche particolari campagne di comunicazione e informazione adattabili specificatamente ad ogni Stato in base ai suoi bisogni in modo da accrescere la consapevolezza e la sensibilizzazione riguardo alla tematica. Allo stesso tempo, il programma EU4Health continuerà a garantire supporto economico agli Stati membri nello sforzo di combattere il cancro, insieme ad una joint action finanziata da un budget europeo di 20 milioni di euro.