Portavoce della Commissione: 'La Commissione Ue prende nota dell'impatto sui conti pubblici italiani dalla liquidazione delle due banche venete, come stima Eurostat in cooperazione con Istat', e 'valuterà la situazione di bilancio italiana a maggio, basandosi sui dati finali di Eurostat e sulle previsioni economiche di primavera'.
I costi del sostegno alle banche sono considerati una misura 'una tantum' e quindi esclusa dal computo del saldo strutturale e del benchmark della spesa, tutto questo secondo le regole europee.
Generalmente ciò significa che non ha un impatto sul rispetto dei parametri del braccio preventivo del Patto di stabilità.
In una lettera ai ministri dell'ottobre 2013, è stato chiarito il concetto dall'ex commissario agli affari economici Olli Rehn.