NUOVE PROPOSTE PER ATTUARE IL GREEN DEAL EUROPEO

La Commissione ha adottato tre nuove iniziative necessarie per concretizzare il Green Deal europeo.

Nel dettaglio propone:

-un nuovo regolamento per frenare il disboscamento e il degrado forestale imputabili all'Unione. Solo dal 1990 al 2020 il mondo ha perso 420 milioni di ettari di foreste, una superficie più vasta dell'Unione europea.

Le nuove norme proposte garantiranno ai cittadini che i prodotti acquistati, usati e consumati nel mercato dell'UE non contribuiscano al disboscamento e al degrado delle foreste nel mondo. La prima causa di questi processi è l'espansione dei terreni agricoli legata ad alcune materie prime, quali soia, manzo, olio di palma, legno, cacao, caffè e alcuni loro derivati;

- una nuova strategia UE per il suolo, un importante risultato tangibile del Green Deal europeo e della strategia UE sulla biodiversità 2030 per affrontare la duplice crisi del clima e della natura. Un suolo in buona salute è il fondamento del 95 % degli alimenti di cui ci nutriamo, ospita più del 25 % della biodiversità mondiale ed è il più grande serbatoio terrestre di carbonio del pianeta. Tuttavia, il 70 % dei suoli nell'UE non è in buone condizioni;

- una nuova strategia per la protezione del suolo al fine di ripristinare, rendere resiliente e proteggere adeguatamente il suolo in tutt'Europa entro il 2050.

La strategia chiede per il suolo lo stesso livello di protezione che già esiste nell'UE per l'acqua, l'ambiente marino e l'aria. Ciò sarà fatto tramite un nuovo atto legislativo, che sarà proposto entro il 2023 in seguito a una valutazione d'impatto e un'ampia consultazione dei portatori di interessi e degli Stati membri.

Le proposte normative sono volte a per frenare il disboscamento provocato dall'UE e a facilitare le spedizioni di rifiuti all'interno dell'Unione al fine di promuovere un'economia circolare, contrastare l'esportazione illegale di rifiuti e dei problemi da essi posti nei paesi terzi.

Per informazioni e approfondimenti:  https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_21_5916