CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLA PROTEZIONE DELLA BIODIVERSITÀ

Aperta dalla Commissione una consultazione sulla protezione della biodiversità che ha come obiettivo raccogliere informazioni e riscontri sull'attuazione della strategia dell'UE sulla biodiversità fino al 2020 e sull'applicazione del regolamento dell'UE sulle specie esotiche invasive e di disporre di materiale per la valutazione d'impatto che sosterrà la proposta della Commissione relativa agli obiettivi vincolanti dell'UE per il ripristino dell’ambiente naturale (prevista entro fine anno).

Tale consultazione riguarda tre diverse iniziative politiche, connesse strettamente tra loro, riguardanti la biodiversità, un elemento essenziale per la vita sulla terra, il benessere umano, lo sviluppo socioeconomico e la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento agli stessi:

1. la valutazione della strategia dell'UE sulla biodiversità fino al 2020 (2011-2020), al fine di esaminarne l’efficacia, l’efficienza, la coerenza con le altre politiche e il valore aggiunto dell’UE;

2. la verifica dell'applicazione del regolamento UE sulle specie esotiche invasive (nell'ambito dell’obiettivo 5 della strategia 2020), al fine di procedere a una revisione della sua applicazione per migliorarne l’attuazione

3. l'elaborazione di obiettivi dell'UE giuridicamente vincolanti per il ripristino dell'ambiente naturale: un impegno chiave della strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 per ripristinare gli ecosistemi danneggiati.

Tutte le organizzazioni pubbliche o private e i cittadini interessati possono partecipare e offrire i loro contributi oltre ad essere sollecitati in particolare i riscontri degli organismi o dei cittadini impegnati nella gestione, nel ripristino e nella protezione della biodiversità o comunque coinvolti dai vari aspetti della politica dell'UE in materia di biodiversità, come, ad esempio, le amministrazioni e gli enti di gestione a tutti i livelli, le organizzazioni non governative, il mondo accademico, i servizi di consulenza, i responsabili della pianificazione, sviluppo e gestione del territorio, i rappresentanti dell'industria, delle imprese e del settore finanziario.

La consultazione, che resterà aperta fino al prossimo 5 aprile, è disponibile in italiano, prevede 3 questionari distinti (uno per ogni iniziativa) ed è possibile rispondere a tutti oppure selezionarne uno solo o due.