Better Internet For Kids - la nuova strategia UE per un'internet a misura di bambino

“Ogni bambino in Europa merita di crescere in un ambiente digitale che sia sicuro e responsabile. Con la nuova strategia, vogliamo supportare l’accesso alle piattaforme digitali e le competenze per i bambini, specialmente per quelli in situazioni disagiate, vittime di cyberbullismo, e proteggere i bambini da contenuti illegali e violenti. Tutto ciò è in linea con i nostri valori chiave e i princìpi digitali.” Margrethe Vestager, Vice-Presidente esecutiva per un’Europa pronta per l’era Digitale.

La scorsa settimana, la Commissione europea ha adottato una nuova strategia europea Better Internet for Kids, con l’obiettivo di migliorare i servizi digitali age-appropriate e per assicurare che ogni bambino sia protetto e rispettato nel mondo online.

Negli ultimi dieci anni, le tecnologie digitali e il loro utilizzo da parte dei bambini sono cambiati in modo drastico. La maggior parte dei bambini usa lo smartphone quotidianamente e quasi il doppio del tempo rispetto a dieci anni fa. L’uso di internet inizia, inoltre, a un’età sempre più giovane.

Le opportunità che offre internet ai giovani sono molteplici: dalla didattica interattiva al contatto con gli altri senza limiti di distanza. Allo stesso tempo, però, internet può essere molto pericoloso se utilizzato senza le dovute precauzioni. Sul web, infatti, i rischi di imbattersi in contenuti illegali e violenti, di esporsi a disinformazione e a messaggi di odio e cyberbullismo sono infiniti.

La nuova strategia europea si pone come obiettivo principale proprio quello di rendere internet un posto sempre più age-appropriate e dare accesso a contenuti e servizi informativi adatti agli interessi dei bambini. 

Sono tre i pilastri su cui si basa la strategia europea

1. Safe digital experiences – proteggere I bambini da contenuti illegali e violenti online e dal rischio che essi possano compromettere il loro benessere psicologico e la loro esperienza digitale.

2. Digital empowerment – azioni per attribuire si giovani sempre più skill e competenze necessarie sull’uso e sulle scelte informative, in modo da navigare in un ambiente digitale sempre più sicuro e responsabile.

3. Active participation – rispettare i bambini dando loro voce in capitolo all’interno del mondo digitale, con numerose attività innovative e creative fatte apposta per loro.