Il 1° luglio 2022 è entrato in vigore il nuovo regolamento sul roaming migliorato il “Roam-like-at-home", il quale si estende fino al 2032, grazie al quale i viaggiatori dell'UE e del SEE possono chiamare, inviare messaggi e navigare all'estero senza costi aggiuntivi.
Le nuove norme comporteranno vantaggi significativi anche per le imprese e i cittadini dell'UE, che potranno godere di un'esperienza di roaming migliore, con la stessa qualità di servizio mobile all'estero come nel proprio Paese.
Le nuove norme migliorano inoltre l'accesso alle comunicazioni di emergenza in tutta l'UE e garantiscono informazioni chiare sui servizi che possono essere soggetti a costi aggiuntivi.
Il nuovo regolamento sul roaming stabilisce tariffe all'ingrosso più basse, ovvero il costo che gli operatori devono sostenere per utilizzare le reti all'estero e fornire servizi ai propri clienti quando si trovano all'estero.
I massimali all'ingrosso sono fissati a livelli tali da garantire che gli operatori possano sostenere e recuperare i costi di fornitura dei servizi di roaming ai consumatori a prezzi nazionali:
Per i servizi di dati, il nuovo regolamento stabilisce i seguenti massimali all'ingrosso: 2 euro/GB nel 2022, 1,8 euro/GB nel 2023, 1,55 euro/GB nel 2024, 1,3 euro/GB nel 2025, 1,1 euro/GB nel 2026 e 1 euro/GB a partire dal 2027.
Per la voce: 0,022 euro/min nel 2022-2024 e 0,019 euro/min dal 2025 in poi.
Per gli SMS: 0,004 euro/SMS nel 2022-2024 e 0,003 euro/SMS dal 2025 in poi.
Le tariffe all'ingrosso più basse vanno a vantaggio dei consumatori, in quanto dovrebbero garantire che tutti gli operatori siano in grado di offrire abbonamenti di roaming competitivi, in linea con il principio "Roam like at home".