Sono venti le tappe, da sud a nord Italia, con biciclette a pedalata assistita: il Giro-E rappresenta un nuovo modo di vivere il Giro d’Italia e scoprire l’Unione europea nel nostro paese.
Il Giro-E è partito il 4 ottobre a Caltanissetta e terminerà a Milano il 25 ottobre, e darà la possibilità a professionisti, amatori e testimonials di affiancare la pedalata rosa, con tappe più brevi (70-100 KM), ma con arrivo comune.
Tra i protagonisti del Giro-E ci sarà anche la Commissione europea, che ogni giorno premierà il primo classificato tra i giovani con la maglia europea #NextGeneration, che riprende il nome del piano straordinario UE di ripresa rivolto alle generazioni future. L’obbiettivo sta nel promuovere gli interventi dell’UE legati al Green Deal europeo, che comprende numerose azioni per favorire un futuro sostenibile, anche nel settore trasporti e della mobilità, di cui ne è simbolo la bicicletta (tradizionale o elettrica).
"Insieme siamo più forti". E' lo slogan della Commissione europea che verrà condiviso durante l’edizione 2020 della competizione, sempre nel rispetto del distanziamento sociale e delle misure di contenimento del contagio da Covid-19.
Il progetto UE al Giro-E, creato e promosso dalla Rappresentanza regionale a Milano della Commissione europea, vede la partecipazione attiva delle comunità locali attraverso la rete d’informazione Europe Direct e quella dei Centri di documentazione europea operanti in Italia.
Entro le 15 di ogni giorno, la Rappresentanza a Milano pubblica una nuova pagina web che elenca, tappa per tappa, i principali progetti sostenuti dall’UE.
Le nuove pagine possono essere trovate qui.
#UEalGiro
#EUGreenDeal
#NextGenerationEU