In questo momento veramente critico, in cui si rischia di cadere nello sconforto e nella disperazione, sempre più italiani stanno maturando un sentimento euroscettico, accusando l’Europa di rimanere immobile mentre lo Stato Italiano affronta la sua ora più buia.
Con il web soprattutto è facile scontrarsi con Fake News, titoli sensazionalistici in cui la realtà è raccontata solo in parte oppure è addirittura distorta.
Ultimamente si sta facendo sempre più forte il pensiero che solo Paesi come Albania, Russia, Cina e Cuba stiano aiutando l’Italia in questa lotta al Coronavirus e a tutti i problemi di tipo finanziario, sociale e umano che ne conseguono. L’Europa appare invece la traditrice, carnefice che guarda uno dei suoi Stati Fondatori annegare.
Proprio a causa di questo sentimento d’odio nei confronti dell’Unione Europeo, l’economista italiano Carlo Cottarelli ha deciso di intervenire con un video in cui spiega precisamente che cosa in questo momento l’Unione Europea sta facendo per aiutare l’Italia.
<Si discute molto in Italia, in questi giorni, del fatto che non sia stato trovato un accordo per l’emissione di Eurobond.> Inizia così il video di Cottarelli, che sostiene inoltre: <Io credo che sarebbe molto utile avere Eurobond in questo momento in Italia.>
Gli Eurobond sono un ipotetico meccanismo solidale di distribuzione dei debito a livello europeo attraverso la creazione di obbligazioni del debito pubblico dei Paesi facenti parte dell'eurozona, attivabile nei contesti di crisi dei debiti sovrani nell’area monetaria euro.
Nonostante questo suo parere personale, Cottarelli continua con un’altra affermazione:
<Non dimentichiamoci, però, che le istituzioni europee, in particolare la BCE, stanno aiutando l’Italia in modo massiccio. La BCE con le sue operazioni di quantitive easing rafforzate di recente si è impegnata a comprare quest’anno circa 220 miliardi titoli di Stato italiani. E’ una cifra enorme, corrisponde al 12% del PIL. Questi sono soldi che lo Stato Italiano può utilizzare direttamente per finanziare il proprio deficit. Questo intervento è molto importante di per sé, l’acquisto di titoli di Stato, ma è altresì importante perché ha calmierato i tassi di interesse che lo Stato Italiano paga quando prende prestito anche da altri investitori, dal mercato finanziario. Questa operazione è estremamente importante.>
Durante il video, Cottarelli si lascia andare al sentimento di stupore dettato dal fatto che questa notizia non venga divulgata in modo appropriato:
<È incredibile che non appaia sufficientemente nelle discussioni e che invece l’immagine che si vuol far passare adesso è quella di un’Europa che non aiuta l’Italia.>
<220 miliardi – sottolinea Cottarelli - vorrei vedere chi potrebbe investire in titoli di Stato Italiano per queste dimensioni se non ci fosse l’Europa, se noi fossimo fuori dall’Europa. Fra l’altro la BCE ha anche chiarito che questo è un importo che potrebbe essere in futuro aumentato se necessario.>
A fine video, Cottarelli esprime la sua opinione di incredulità nei confronti degli euroscettici:
<Trovo davvero incredibile che si possa pensare che l’Italia, in questo momento così difficile, starebbe meglio fuori dall’Europa.>
E invita tutti alla collaborazione e alla solidarietà:
<È un momento difficile, abbiamo bisogno della solidarietà Europea che, al momento, avviene attraverso questi massicci acquisti di titoli di Stato Italiani che servono a finanziare la spesa pubblica italiana. Spero ci siano anche gli Eurobond, ma dobbiamo lavorare insieme all’Europa, piuttosto che sollevare polemiche inutili.>