Lo scopo della nuova normativa europea entrata in vigore ieri è rafforzare le norme dell'Ue in materia di protezione dei consumatori, in linea con gli sviluppi del digitale.
La vicepresidente della Commissione Ue con delega ai valori e alla trasparenza, Vera Jourova ha affermato a riguardo: "Le regole aumenteranno la protezione dei consumatori nel mondo digitale, ma le norme - ha avvertito - non proteggeranno i consumatori da commercianti disonesti e truffatori online se non saranno attuate in modo rigoroso". Ecco perché "incoraggio tutti gli Stati membri a garantire che siano applicate senza ritardi".
Gli Stati membri avranno infatti a disposizione due anni per recepire la direttiva Ue nelle loro legislazioni nazionali.
Le nuove norme hanno l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza dei mercati online, dove sarà più chiaro se i prodotti sono venduti da un commerciante o da un privato.
La Commissione inoltre, spiega in una nota, i venditori non potranno pubblicizzare falsi sconti o promozioni, mentre i siti per la comparazione dei prezzi dovranno informare i consumatori sui criteri da loro utilizzati.
A conclusione le nuove regole dovrebbero garantire il risarcimento a chi è colpito da pratiche commerciali sleali, imponendo sanzioni in caso di situazioni che colpiscono larghe fasce di consumatori nell'Ue.