E’ stata presentata in questi giorni in Commissione Sviluppo regionale del Parlamento Ue la ricerca sulla “dimensione di genere” della politica di coesione condotta dall'Istituto per la ricerca sociale di Milano, dalla quale emerge che l'Italia investe 255,5 milioni di euro di fondi strutturali nella promozione della parità di genere e dell'occupazione femminile. L'Italia è fra i 12 Paesi Ue che tiene la contabilità delle allocazioni direttamente legate alla parità di genere.
Manuela Samek Lodovici, coordinatrice dello studio, ha spiegato:
"La politica di coesione può fare molto per supportare le politiche di parità di genere. C'è un grande potenziale", ha spiegato in aula. In media il 55% dei fondi Ue (pari a 195,430 miliardi di euro) nel periodo 2014-2020 (Fse, Fesr e Fondo coesione) può riguardare direttamente o indirettamente la parità di genere.