Come ogni anno, L’Indice di Società ed Economia Digitale (DESI) si occupa di riportare i dati sulla competitività digitale all’interno dell’Unione Europea – si tratta di un monitoraggio riguardante la performance digitale di ogni Stato Membro e del proprio progresso all’interno di tale ambito.
Rispetto al 2018, i Paesi che risultano aver migliorato le proprie performance, ottenendo il posto di “Leader” nel mondo digitale europeo sono Finlandia, Svezia, Paesi Bassi e Danimarca che, nelle diverse categorie monitorate dal DESI, si alternano i primi posti in classifica.
Nello specifico, i campi analizzati dal Desi sono i seguenti:
Connettività, ovvero lo sviluppo del mercato europeo su larga scala, settore che vede la Danimarca come Paese Leader.
Capitale Umano, sulla base dell’inclusione digitale e delle competenze ad essa collegate, ambito in cui Finlandia, Svezia, Lussemburgo ed Estonia occupano le prime posizioni, mentre l’Italia risulta purtroppo tra i Paesi in fondo alla classifica.
Utilizzo dei Servizi Internet, con Danimarca, Paesi Bassi, Svezia e Finlandia ai primi posti.
Integrazione della Tecnologia Digitale, dove a primeggiare è l’Irlanda.
Servizi Pubblici Digitali, settore che vede la Finlandia e l’Estonia come Paesi Leader.
Settore ITC (Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione) e valutazione della performance di Ricerca e Sviluppo al suo interno, con l’Irlanda che supera di gran lunga i cinque Paesi più potenti nel settore dal 2016 (Regno Unito, Germania, Italia, Francia e Spagna).
Ricerca e Innovazione, collegati al settore ITC all’interno del Programma Horizon 2020, che vede la Francia, la Germania e il Regno Unito come i maggior riceventi di finanziamenti UE.
Per maggiori informazioni, consultare la pagina ufficiale della Commissione Europea.