La via che le imprese italiane devono percorre per arrivare pronte alle nuove sfide dei trasporti, dalla digitalizzazione alla decarbonizzazione e cogliere le opportunità che si aprono con il terzo Pacchetto mobilità della Commissione Ue,è fare sistema.
Alla conferenza 'Destinazione Europa in Movimento', organizzata da Fondazione CS MARE e Gruppo di Iniziativa Italiana (GII) al Parlamento europeo, si sono confrontati imprenditori e istituzioni Ue per delineare le prospettive del settore.
"Le Pmi italiane dovranno rinunciare a un pezzo della loro autonomia per fare sistema perché, o si corre tutti insieme, oppure la singola impresa non riuscirà da sola a superare le difficoltà" queste le parole della presidente della Fondazione CS MARE Evelin Zubin.
Al centro delle discussioni, tra i dossier chiave, anche il taglio delle emissioni entro il 2030, traguardo considerato "fondamentale" da Zubin come pure l'ulteriore apertura del mercato ferroviario passeggeri.