Grecia, riforma del fondo salva-Stati Esm, Unione bancaria ed elezione del vicepresidente della Bce: lunedì sul tavolo dell'Eurogruppo sono stati questi i temi affrontati.
L'elezione del successore di Vitor Constancio alla Bce è il più importante.
Il ministro delle finanze spagnolo Luis De Guindos e il governatore della Banca d'Irlanda Philip Lane sono i due candidati.
Favorito è lo spagnolo, anche se il Parlamento Ue ha espresso elle riserve, non vincolanti.
L'Eurogruppo di lunedì, in modo che uno dei due candidati si ritiri, dovrà far emergere un consenso su un nome, altrimenti si procederà con una votazione vera e proprio martedì all'Ecofin, ma il voto sarà espresso solo dai Paesi dell'euro.
Servono almeno 14 Paesi che rappresentino il 65% della popolazione dell'Eurozona per avere la maggioranza qualificata rafforzata per vincere.
L'Eurogruppo in formato 'inclusivo' (esteso ai non-euro), lunedì discuterà, così come richiesto dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, del completamento dell'Unione bancaria e della riforma dell'Esm.
Sarà quindi la prima occasione per capire le intenzioni dei ministri su come riformare l'Esm, ovvero se trasformarlo in un vero Fondo monetario europeo oppure se assegnarli solo dei compiti diversi.
E' già avanzata la discussione sul compito di 'paracadute' (o backstop) del fondo salva-banche.
Si cercherà di trovare una definizione comune di 'riduzione dei rischi' sull'Unione bancaria e si cercherà di capire quando far entrare in scena la loro 'condivisione'.